Parvapolis

Una gara bellissima ed intensa giocata lo scorso lunedì al Pala Pentassuglia di Brindisi. Gli uomini di Leo Ortenzi e Roberto Gallo non sono nuovi a queste incursioni in trasferta e Brindisi ha pagato il fio della sfida ripetendo la doppia debacle dell’anno scorso. La dominante Orange si è fatta subito sentire sin dalle prime battute di gioco. Il primo quarto, dominato da Daniele Tinto e Matteo De Leone, si chiude con una mirabile schiacciata di Amedeo De Martino : 12 a 24.
Aleksandar Baricanin, costretto ad uscire dal campo per aver già accumulato due falli, lascia alla triade Tinto, De Leone e Picarazzi il compito di portare avanti la gara. Nonostante i tentativi di recupero di Brindisi è la SMG a chiudere in vantaggio la seconda frazione di gioco : 26 a 33.
Al rientro dall’intervallo lungo Daniele Tinto va in esibizione: Il “regista” in maglia 12, supportato da Matteo De Leone ed Aleksandar Baricanin, (rientrato in campo con grande piglio deciso) scava un solco di 15 misure : 36 a 51.
L’ultima frazione di gioco è di rifinitura e di controllo. Picarazzi, Baricanin e De Leone serrano le fila e la gara volge al termine con il punteggio di 51 a 70 : Daniele Tinto, Matteo De Leone e Aleksandar Baricanin totalizzano da soli 54 punti sui 70 dell’incontro!
Una gara sicuramente bella ed entusiasmante. Ottima la prestazione di Alessandro Comelli che, per il gioco espresso in campo, si è meritato un 28 di valutazione. L’esordio di Andrea Bassi, assente sin dalla prima giornata per un infortunio, e lo spazio che hanno avuto anche Andrea Cucco e Lorenzo Ceglia, sottolineano la volontà del Team SMG di far esprimere tutte le potenzialità di questo gruppo che sta dando grandi soddisfazioni alla famiglia orange.
“Abbiamo tenuto la partita sempre in controllo al cospetto di un Brindisi in formazione tipo. Una prestazione solida, grintosa e di testa contro la squadra pugliese che in casa darà filo da torcere a molte compagini. Da elogiare tutto il gruppo con una menzione particolare per Comelli”, queste le dichiarazioni di Coach Ortenzi.