Parvapolis
8-2-2024
Per continuare la striscia positiva contro il Bologna, Mark Iuliano stravolge la formazione rispolverando il vecchio e caro 352 con l’aggiunta di Brosco in difesa insieme a Dellafiore e Brosco, Alhassan Valiani Viviani Crimi e Ristovski, e per la prima volta il tandem d’attacco formato da Sowe e Oduamadi. Dall’altra parte la novità è la scelta di Sansone (preferito a Mancosu) che fa coppia con Cacia, ispirati da Laribi uno dei pochi ex neroazzurri a non aver preso la strada del ritorno e autore finora di un gran bel campionato con la seconda forza del torneo. Fase di studio nei primi minuti, con un tentativo di Mbaye che scalda i guantoni di Di Gennaro. Latina che si vede al 22′ con una serpertina di Sowe, ben imbeccato da Valiani, che si incarta con un dribbling di troppo e trovando l’intervento dei difensori rossoblu. Al 27′ punizione per il Latina. Sul punto di battuta si presenta lo specialista Viviani, due passi e pallone che scavalca la barriera. Ma Coppola ha studiato, e vola all’angolino basso con la mano destra a respingere il pallone. I neroazzurri ci sono e mantengono il Bologna sulla propria linea difensiva. Un break per i padroni di casa porta al 36′ di battere un calcio di punizione. Qui lo specialista è Sansone e la sua punizione finisce sull’esterno della rete, ingannando la maggior parte dei tifosi accorsi al Dall’Ara. Al 39′ è Cacia a involarsi sulla destra, superando Bruscagin ma da posizione defilata trova Di Gennaro ben piazzato.
Altra punizione al 44′ per il sinistro di Sansone, e Di Gennaro che imita Coppola deviando in angolo.
Il ritorno in campo delle due contendenti è fatto ancora di tanto studio, specie a centrocampo. Prova ad uscirne fuori il Latina al 10′ con due tiri da fuori, il primo con Viviani (a lato) e Sowe che trova la risposta pronta di Coppola in calcio d’angolo. Dieci minuti dopo entra in campo l’ex Mancosu, ma sono i neroazzurri a provarci con Valiani e Ali Sowe che mandano alto da buona posizione. È sulla testa di Oduamadi che capita la più ghiotta delle occasioni dopo il perfetto cross di Alhassan. Un Latina che merita, almeno il punto del pareggio. Il Bologna si sveglia con Zucolini che si incunea dalla destra e scarica centralmente dove c’è il sempre attento Di Gennaro.
Prova Maietta al 44′ dopo un’azione insistita del neo entrato Improta, ma è ancora Di Gennaro a dire no. Qui inizia un’altra partita nei 4 minuti concessi dall’arbitro: prima è il Bologna con il doppio tentativo di Sansone, il primo ribattuto da Brosco, il secondo dalla traversa e poi con Masina che spreca con Di Gennaro battutto. Poi Litteri, subentrato a Sowe, lasciato solo in area a mandare di testa sul fondo. Forcing finale felsineo innocuo, con il Latina che oltre ha sapersi difendere ritrova un po’ di fortuna persa nella prima parte del campionato. Una fortuna che aiuterà sempre e solo gli audaci.