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Seconda giornata e seconda netta affermazione del Latina Scalo Volley nel campionato di serie D regionale. La formazione di coach Adolfo Rondoni espugna il difficile campo della SG Volley Roma con facilità disarmante lanciando un messaggio chiaro alle altre compagini del girone. Nonostante alcuni acciacchi fisici che hanno condizionato la preparazione settimanale, l’organizzazione di squadra e la compattezza del gruppo hanno giocato un ruolo decisivo nell’andamento dell’incontro. Nell’impianto sportivo di San Paolo a Roma, i pontini non hanno potuto contare sull’apporto sempre positivo di Tonini al centro, frenato da un problema al gomito, recuperando Daldin solo in extremis dopo una settimana di sosta ai box e sedute fisioterapiche. Ciò nonostante, il forte schiacciatore biancorosso risultava il top scorer di giornata, con 16 punti a referto, caricando sulle proprie spalle gran parte del peso offensivo della squadra. L’incontro viveva su un sostanziale equilibrio nella prima frazione di gioco, grazie all’ottima intensità difensiva mostrata sul proprio teraflex dai giovani padroni di casa, fino al 19-17 per gli ospiti, quando dai nove metri il centrale Marco Moretto, esordio per lui dal primo minuto nella categoria, piazzava una devastante serie di servizi in grado di far saltare gli equilibri difensivi avversari e di chiudere senza ulteriori patemi il parziale 25-17. Al cambio campo il match appariva segnato, con gli ospiti a fare la parte del leone fino al massimo vantaggio sul 15-10, ma proprio nel momento di chiudere la pratica qualcosa sembrava incepparsi nel perfetto meccanismo pontino favorendo il recupero dei capitolini che firmavano un clamoroso sorpasso sul 22-21. Tuttavia nel momento caldo del parziale, la maggiore esperienza ospite faceva, ancora una volta, la differenza con capitan Bovolenta e Daldin a suonare la carica per l’allungo letale 25-22. Di fatto il match si chiudeva qui, con i padroni di casa, probabilmente ancora storditi dall’occasione mancata, che calavano in maniera vistosa e gli ospiti bravi a non ripetere l’errore della frazione precedente e a chiudere agevolmente 25-12. Miglior giocatore in campo il centrale Marco Moretto, chiamato al non facile compito di sostituire Tonini in una categoria che sta assaggiando per la prima volta in carriera. Sette punti finali per lui, ma, soprattutto, quantità e qualità a muro e al servizio, risultando molto utile a rompere il sostanziale equilibrio nella prima parte di match. La partita di Roma ha mostrato pregi e difetti di un gruppo parzialmente nuovo che sta imparando a conoscersi ma che già mostra notevoli potenzialità e ha lanciato un messaggio importante in ottica campionato a tutte le altre compagini prendendosi il primo posto a punteggio pieno senza aver ancora ceduto un singolo parziale. Seppur ancora all’alba del torneo, la stagione per i biancorossi è iniziata come meglio non si sarebbe potuto e le premesse sono più che incoraggianti.