Parvapolis

Latina Scalo non riesce ad ottenere la prima vittoria tra le mura amiche. La pausa del campionato non ha evidentemente aiutato i biancorossi che prima dello stop avevano espugnato d’autorità il campo dell’Olimpia Formia. Durante la sosta la squadra di Rondoni non ha potuto allenarsi al meglio vista l’assenza per infortunio di alcuni elementi e la non perfetta condizione fisica di altri. Come sempre accade nello sport, il match di sabato scorso valevole per la nona giornata di andata del gir. B della serie D regionale è stato lo specchio fedele delle difficoltà in allenamento dei padroni di casa. Nel primo set i pontini sono riusciti a tenere botta contro gli agguerriti ospiti di Zagarolo, mettendo in mostra quei miglioramenti evidenziati quindici giorni prima in quel di Formia. Ai vantaggi è risultato decisivo il carattere del sestetto biancorosso che, grazie anche al costante supporto del caldo pubblico di casa, è riuscito a cambiare campo avanti nel computo dei set (26-24). Sull’onda del successo nella prima frazione, i pontini erano sembrati in pieno controllo del match guadagnando anche nel secondo set quattro punti di vantaggio che potevano sembrare un discreto margine da amministrare. Ma dalla metà del parziale il preventivabile calo fisico ha aperto la strada alla rimonta dei castellani che hanno pareggiato i conti (20-25). Terzo set a chiare tinte ospiti. I giovani portacolori di Zagarolo hanno dominato in lungo e in largo affondando il coltello nelle gravi difficoltà del sistema ricezione-difesa dei padroni di casa che hanno reso vita ancor più complicata al regista Fabrizio Carboni nel gestire le giocate dei propri attaccanti (11-25). Non è bastata nella quarta frazione la reazione d’orgoglio di capitan Martellucci e compagni, arrivata forse troppo tardi e quando gli ospiti avevano conseguito il pieno controllo dell’andamento dell’incontro. 22-25 l’ultimo parziale che ha segnato la definitiva capitolazione del sestetto pontino. Una battuta d’arresto pesante, che tuttavia non intacca la sensazione di un gruppo in netta crescita rispetto al più che travagliato avvio di stagione. Sabato prossimo la squadra sarà di scena a Sora, con fischio d’inizio alle 16, per l’ultima sfida di un 2012 non certo positivo per il sodalizio del presidente Monti che dopo la retrocessione dalla serie C si ritrova a dover fare i conti con i prevedibili problemi di un gruppo giovane e variegato nella sua composizione. Un cantiere aperto chiamato a dare quanto prima altre risposte positive sul lavoro che si sta svolgendo.